Ho visitato Berlino in occasione del capodanno 2016. Smisurata, viva, cosmopolita, storica. Ci sarebbero ancora tanti altri aggettivi che potrebbero essere usati per descrivere questa grande città. Forse il periodo tra Natale e capodanno è quello meno consigliato per visitarla: prima di tutto per le temperature rigide e poi perché ci sono tanti, troppi turisti ma…è la capitale.
In meno di due ore di volo si arriva a Berlino. Con un po’ di inglese dialoghi quasi con chiunque ma i tedeschi, spesso, parlano un inglese orribile. Il problema è che loro non se ne accorgono e questo li porta a parlare velocemente con frasi lunghissime alla maniera tedesca. Ci sono talmente tante cose da vedere a Berlino che, probabilmente, un weekend non ti basterà per tutto.
I mezzi pubblici fortunatamente sono efficientissimi. Spesso in metropolitana si incontra gente molto strana ma, nonostante questo, il senso di sicurezza non manca mai. Considerate le dimensioni della città, poi, i mezzi pubblici sono una vera manna dal cielo! In aeroporto puoi comprare l’abbonamento ma, nonostante questo, sappi che dovrai camminare molto.
C’è tanta vita in superficie quanta ce n’è sotto il manto stradale. Le linee di metro formano un’altra città sotterranea. La porta di Brandeburgo, Alexanderplatz, il palazzo del parlamento, la colonna della vittoria e i resti del muro sono tutti raggiungibili con qualche mezzo pubblico. Il kebap è un po’ diverso rispetto al nostro e ci sono alcuni ristoranti (veri) tipici italiani.
Come arrivare: il mezzo di trasporto più adatto è sicuramente l’aereo. Un viaggio in auto (o in treno) sarebbe davvero troppo lungo a meno che tu non debba fermarti almeno un paio di settimane. Dall’aeroporto di Schönefeld è possibile prendere la metro o il treno o diversi bus e raggiungere in questo modo diversi punti strategici della città.
Consigli: vestiti a strati e copriti bene se pensi di andarci d’inverno. Quando ti scatta il verde per attraversare…corri! I semafori pedonali durano molto molto poco e passano subito al rosso. Ricordati di fare l’abbonamento ai mezzi pubblici in aeroporto e cerca di indossare scarpe comode. Un vero (e ottimo) ristorante italiano è la “Fabbrica del gusto” in Pappellalle 36.